Corso 3D printing
Perché partecipare
La stampa 3D consente la fabbricazione di oggetti solidi di qualsiasi forma a
partire da un modello digitale, tramite la deposizione di strati successivi di
materiale. Questa tecnica è sfruttata in molti settori industriali grazie ai grandi
vantaggi che garantisce in termini di versatilità (forma, dimensioni,
composizione) e riduzione di tempi e costi di produzione (dimensione ridotta
dei lotti, produzione on demand) nonché di sviluppo (real-time prototyping).
Nei settori biomedicale e farmaceutico/nutraceutico l'interesse per la stampa
3D sta crescendo di pari passo con le esigenze della medicina personalizzata
che identifica l’adattamento di un trattamento medico alle caratteristiche
individuali, alle esigenze e alle preferenze di un singolo paziente durante tutte
le fasi di diagnosi, cura (trattamento vero e proprio) e follow-up. Scaffolds e
protesi stampati hanno già largamente sostituito dispositivi medici prodotti con
tecniche più tradizionali e, più recentemente, la stampa 3D è stata proposta, e
in un caso già utilizzata, anche per la fabbricazione di medicinali.
Superata la barriera culturale propria di un settore industriale come quello
farmaceutico che si è sviluppato su un modello di produzione su larga scala, le
vere limitazioni per l’espansione dell’applicazione della stampa 3D allo sviluppo
di sistemi per la veicolazione di principi attivi sono oggi principalmente di
natura tecnologica e regolatoria, legate quindi alla normativa vigente nel
settore. La tecnologia e le apparecchiature a disposizione derivano da
applicazioni industriali molto lontane dalla realtà farmaceutica/nutraceutica e i
materiali, sostanze attive ma soprattutto eccipienti, raramente sono
caratterizzati in modo adeguato per l’impiego con le stesse.
Il corso si avvale di docenti qualificati, di provenienza sia accademica sia
industriale. Il programma si basa su moduli specifici, dedicati ai vari argomenti,
con ampia disponibilità dei docenti alla discussione. Come si può evincere dal
programma ci saranno importanti approfondimenti e pertanto a trarre beneficio
sarà anche il personale già attualmente coinvolto nella messa a punto, sviluppo
e produzione di forme di dosaggio solide. Il corso si articolerà in due sessioni
giornaliere, quella del mattino incentrata su presentazioni frontali e quella del
pomeriggio dedicata ad aspetti più pratici e ad esercitazioni dimostrative nei
Laboratori del Dipartimento di Scienze Farmaceutiche della Statale.
A chi è rivolto
Il corso è rivolto alle professionalità che operano nell’industria farmaceutica e
nutraceutica, in sviluppo, produzione, controllo e assicurazione qualità. A ogni
partecipante sarà consegnata copia delle presentazioni e questo potrà
rappresentare uno strumento utile sia per una consultazione successiva al
corso, sia per scambi d’idee all’interno dell’azienda.
Comitato Organizzatore
Matteo Cerea, Università degli Studi di Milano - MI
Anastasia Foppoli, Università degli Studi di Milano - MI
Alessandra Maroni, Università degli Studi di Milano - MI
Luca Palugan, Università degli Studi di Milano - MI